E' sempre meraviglioso realizzare gioielli partendo dai tesori della Natura o dare nuova vita a tutto ciò che la fretta definirebbe "scarto". Ebbene, non sempre è facile tuttavia prendere mano con tante tecniche di bigiotteria e di bricolage se non si fa un po' di sana pratica anche coi materiali più noti e, appositamente ideati per diventare gioielli. Per questo, molte volte, mi piace variare un po' e creare completi e parure partendo da componenti preesistenti, come in questo caso.
Partiamo col descrivere gli orecchini...
Coppette dai motivi indiani lasciano cadere un leggero pendente impreziosito da chips o perle di pietra dura.
Per il bracciale la semplicità fa da padrona: una sottile catenina dalla quale pendono le chips di pietra dura. Elegante quanto essenziale, per completare la parure.
Passiamo agli anelli...
Possono essere di due tipi: uno, più leggero e regolabile, è costituito da alluminio e chips alle estremità; l'altro, ugualmente regolabile, è un filo di alluminio più spesso che forma un cappio da cui scendono pendenti abbinati al resto della parure.
Infine la collana...
Uno chandelier a forma di cuore che, con motivi arabeschi, trattiene cinque lunghi pendenti composti da file di chips o perle di pietra dura. Sul terminale della chiusura scende un'altra chips ad impreziosire anche il retro della collana.
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